La guerra dei Cullen

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  1. cice96XD
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    hihihi!!! bellissima questa storia!!!!
    edward è perfido... ma anche a lui piacerebbe k bella fosse la sua ragazza!!!!
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  2. PIPER-73
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    Cap 9

    -lo odio! Ho detto che lo odio! Alice dovevi sentirlo! “e poi sai quante cose ti farei? E quante me ne faresti tu?” ma dico iooooooooooo si può???-
    -Bella calmati stava scherzando…o no?-
    -ecco pure tu ti ci metti adesso?-
    Ascoltando la conversazione delle mie sorelline, attraverso la mente di Alice, fu bellissimo!
    -Bella pure tu però lo tiri alla pazzia! Quella scenetta che gli hai fatto sulla volvo? Scusa che pretendi?-
    -ok ok forse ho esagerato però….grrrrrr…che rabbia mi fa! Mi ha fatto diventare di tutti i colori!-
    -e come mai?-
    -cosa?-
    -come mai sei diventata di tutti i colori? Tu non ti imbarazzi mai!-
    -non lo so ma mi ha fatto venire un colpo! Ecco!-
    -mi sa che sei diventata rossa perché non ti dispiacerebbe fare quello che ti ha detto-
    -co..cosa???????? Ali ma che dici????-
    -oddio Bella sei diventata bordeaux! Ecco perché non sogni più il tuo vampiro, adesso sei cotta di Edward!-
    -non è vero! Assolutamente no! Mai! No! Per niente! Oddio Alice ma quanto è figo?-
    Ohhhhhhhhhhhhh…..ma senti senti…..drizzai ancor più “le orecchie”.
    -oh oh il dna Cullen colpisce ancora!-
    -mmm….scema….però è veramente bello e poi bacia da dio….-
    Uh..Uh…
    -ah mia piccola Bella sei partita!-
    -mmm…-
    -eh si! Ti si vede lontana un miglio! A proposito io devo dirti una cosa riguardo al fatto che ami Edward e che anche Tania..-
    -stop! Ferma! Io amo Edward e ci può stare ma che Tania ami Edward non ci sta per niente!-
    Uhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh……………….
    -Bella ascoltami io ho visto…-
    -stop! Ali lo sai che non voglio sapere quello che vedi-
    -si ma questa cosa è importante-
    -no. Ti prego non dirmi niente. Non lo voglio sapere, non riuscirei a vivere aspettando quel che mi potrebbe accadere. Ti prego Ali-
    -come vuoi-
    -adesso vado a farmi in bicchierino di latte e poi mi tuffo a letto-
    -in quale?-
    -prego?-
    -in che letto ti tuffi…tuo o…suo?-
    -scema!-
    Sentii Bella scendere le scale e andare verso la cucina.
    Quello che avevo sentito era incredibile!
    Così il botolo si era preso una cotta per me…eheheheh…ovvio….
    In silenzio mi affacciai alla porta della cucina e per un attimo rimasi interdetto.
    Quel botolo era la fine del mondo. Un paio di hot-pant azzurri con una canottiera intonata.
    Notai che dalle sue orecchie uscivano i fili di un I-Pod…eheheh….e qui arriva il 3-0 per Edward….pensai maligno.
    Mi avvicinai in meno di zero secondi.
    Mi dava le spalle, così appoggiai il mio petto alla sua schiena.
    Le sfilai gli auricolari e sussurrai nel suo orecchio -allora stasera dove dormi da te o…da me?-
    Si irrigidì come un bastone, mentre la sua pelle andava a fuoco.
    La piccola Bella non era più spavalda come prima….la vittoria ormai era in mano mia.
    Lentamente si girò e guardandomi maliziosamente mi sussurrò qualche parola all’orecchio, di ciò che avrebbe voluto fare quella notte.
    Mi lasciò completamente basito perché mentre mi sussurrava all’orecchio cose…irripetibili (nda: non volgari però! Bella non è volgare ma forse….per Edwino troppo sensuale…) le sue manine scivolarono un po’ troppo vicine al mio inguine.
    -come sei pallido Edward….sarà meglio che dorma nel mio letto stanotte!- ghignò
    Acc….1-2 per Bella!

    Disteso sul mio letto pensavo al botolo sexy quando sentii dei mugolii agghiaccianti.
    Che sono dei gatti che si stanno strozzando???
    Mi affacciai alla finestra.
    Oh santo dio! Ma…ma…certe cose non potrebbero farle in camera quei due?
    Oddio! Ma guarda…ma come fa a star messo così???? Oddio adesso le stacca una gamba! Ohhhhh…..questa poi…..
    -Edward?- un piccolo sussurro mi arrivò dalla porta semi aperta
    -si?- risposi scostandomi dalla finestra
    -ma stanno strozzando dei gatti là fuori? Non riesco a dormire! Mi vengono i brividi!-
    -hem…forse saranno nel periodo dell’accoppiamento-
    -oddio ma sono atroci! Ma senti lì!-
    -vuoi restare qui un po’?- domandai senza sott’intesi
    -mmm…ok- disse infilandosi sotto le coperte -mi fanno rizzare i capelli quegli animali là fuori-
    -eh già- dissi ghignando fra me e me.
    Se avesse visto che uno dei due “gatti” era sua sorella!
    Senza dir nulla mi stesi affianco a lei, restando sopra le coperte.
    -non vieni sotto?- domandò sbadigliando
    mmm…..no meglio di no….
    -no sto bene così, fa caldo stasera-
    -io devo aver preso del freddo oggi in spiaggia perché non mi sento tanto bene-
    -te lo credo giri praticamente nuda!-
    -m?-
    -non hai un pigiama più…lungo?-
    -si-
    -e non lo potevi mettere?-
    -ma se lo mettevo tu poi come facevi a guardarmi il sedere?-
    -m?- O_O (faccia basita di Edward…ghghghgh)
    -sto scherzando. Sotto le coperte sto bene-
    -ahhhh-
    -Edward?-
    -m?-
    -a te piace Tania?-
    eheheheheh -beh è una gran bella ragazza-
    -si lo penso anch’io-
    eheheheheheheheheheh….
    -fareste una bella coppia! Si si-
    *________* (faccia di Edward sconvolto)
    -io e Tania una bella coppia? –
    -si-
    Q_____Q (faccia di Edward prossimo al pianto mentre ripensa al quasi stupro subito) -no, non è il mio tipo-
    -però a quanto dice Alice è innamorata di te-
    -beh si ma non è la sola credo…- MUAAAAAA
    -buona notte-
    -notte- AHAHAHAHAHAH

    3-1 per Edwino…cioè Edward!

    Quella notte la guardai dormire. Quel fagotto pestifero era bellissimo!
    Ripensai al nostro primo bacio, a quando la presi in braccio tirandola fuori dal taxi. Quando, sentendola sussurrare il mio nome sentii per la prima volta un fremito di piacere.
    Mi avvicinai a lei stringendola, delicatamente, a me. Respirai il profumo della sua pelle e, senza pensare, feci scivolare le mie labbra sulla sua spalla.
    La sua pelle era calda, soffice e sapeva di fragola, come la sua bocca.
    Da quanto non la baciavo?
    Qualche giorno, pensai…troppo tempo…constatai.
    -sei bellissima- sospirai
    -anche tu!- tintinnò nel silenzio
    O_O -ma sei sveglia?-
    -si!-
    O_o
    -e tu mi stai molestando!- ghignò nella penombra
    -beh sei nel mio letto!-
    -quindi?-
    -quindi ti molesto!-
    -ok!-
    Si strinse a me, avvolgendomi con quelle piccole braccette calde.
    -sei davvero bella- dissi spostandole i capelli dal viso
    -quanto bella?-
    -m?-
    -sono bella o bella bella?-
    -sei bella bella e anche sciocca!-
    -sembra uno dei miei sogni- sospirò
    -mmm…però io sono più bravo del tuo Edward- ridacchiai
    -ohhhh…fa vedere…-
    Ed ecco che il sapore di fragola delle sue labbra mi scivolò in gola, di nuovo.
    La sentii avvinghiarsi a me come non aveva mai fatto. Il suo calore mi invase come la prima volta che la presi fra le braccia, la sua pelle bruciava…forse troppo!
    -Bella?-
    -si?- ansimò
    -ti senti bene?-
    -mmm…insomma-
    -stai bruciando! Tu hai la febbre e anche alta direi-
    -mmm…mi sento un po’ strana-
    -aspetta torno subito-
    Uscii dalla stanza e nel corridoio incontrai Alice e Jasper.
    -Alice! Bella ha la febbre e anche alta credo- le dissi
    -vado a prendere il termometro-
    -io torno da lei-
    Quando arrivò Alice, Bella stava iniziando a delirare. Il termometro segnò 40.
    -accidenti Isabella!- disse Alice concitata -dobbiamo portarla all’ospedale-
    -va bene- dissi
    Dopo che Alice l’ebbe vestita andammo tutti al pronto soccorso.
    Bella venne portata subito dal medico di turno.
    Passata circa mezz’ora il medico ci informò che nostra sorella era stata avvelenata.
    -come avvelenata?- gridò Alice
    -si. Adesso la stanno sottoponendo ad una lavanda gastrica. Avete per caso cenato in qualche ristorante?-
    -no- dissi -oggi pomeriggio abbiamo preso un gelato a Port Angeles-
    -no. Sono passate troppe ore. L’avvelenamento da cibo è quasi immediato- disse il medico
    -il latte! Bella ha bevuto del latte prima di andare a letto!- disse Alice
    -si è vero l’ho vista- confermai
    -bene, andate a casa e prendete ciò che è rimasto di quel latte. Meglio fare qualche controllo. Comunque dopo la lavanda gastrica dovrebbe star bene- finì il dottore
    Jasper ed Alice tornarono alla villa per recuperare il latte.
    Quando portarono Isabella in camera entrai in silenzio, per non disturbarla.
    In quel letto d’ospedale, bianca forse più di me, sembrava uno straccino stropicciato.
    Faceva una tenerezza incredibile.
    Vedendola così indifesa, con l’ago della flebo conficcato nel braccio, mi sentii quasi male.
    -Edward- mmmm….voce odiosa alle mie spalle
    -che vuoi?- risposi da vero maleducato
    -Emmet ha detto a Rose di vostra sorella e così siamo venute per vedere come sta
    -direi che oltre ad avere un polso rotto e il fatto che le hanno appena infilato un tubo nello stomaco non se la cava male!- ringhiai
    -mi spiace per il polso. Ma questi umani sono così fragili- risposi dispiaciuta
    -si si va bene ma adesso esci per favore-
    -d’accordo, a dopo-
    Restai con lei tutta la notte, insieme ad Alice, mentre i miei fratelli e le due megere tornarono a casa.
    -Edward ma quando si sveglia?- sospirò Alice, appoggiando i gomiti sul letto e il mento fra le mani
    -non lo so. Qui non viene mai nessuno a controllare! Ma che razza di ospedale è??-
    Passata qualche ora il medico fece la sua magica apparizione!
    -abbiamo fatto gli esami sul latte che ci avete portato. È pulito, cioè non è scaduto o in qualche modo alterato. Non ricordate se Isabella ha assunto qualcos’altro?-
    -no-
    -no-
    -allora per capire come si è avvelenata dovremmo aspettare che si svegli-
    Ma va??? Geniale questo dottore!
    Rimasti di nuovo soli Alice mi si avvicinò -è stata lei-
    -cosa?-
    -è stata la tua amica-
    -Tania? L’hai visto?-
    -no-
    Eh certo eri troppo impegnata a farti mm…mm..mm per avere delle visioni!
    In quel momento ero furioso con tutti, con tutto il mondo!
    Guardavo quel fagottino pazzoide e non vedevo l’ora riaprisse gli occhi.
    Verso le tre del pomeriggio, rimasto solo in stanza, mentre Alice era uscita per un caffè sentii dei piccoli lamenti.
    -hey piccola- sussurrai prendendole una mano
    Lentamente i suoi occhi si aprirono, posandosi sui miei -ciao-
    -come ti senti?-
    -mmm…mmm…mmm…mmm…- mugugnava mentre roteava gli occhi
    -Bella ti stai facendo una TAC?-
    -aspetta sto controllando tutto!-
    -possibile che tu debba fare la scema anche in ospedale?-
    -e possibile che tu mi debba sempre rompere le palle ?-
    -mmmmm…ti preferivo prima quando eri in coma!-
    -in coma? Sono stata in coma?-
    -no, non eri coma! Hai mangiato qualcosa che ti ha avvelenata-
    -l’unica cosa che mi avvelena sei tu Cullen-
    -hey botolo! Smettila subito o prendo quel punturone là e ti infilzo il sedere!-
    -uffa…-
    -ohhh vedo che l’amore vi sprizza da tutti i pori!- commentò Alice entrando in stanza
    -ha cominciato a rompere appena ho aperto gli occhi!- disse Bella
    -io a rompere? Sei tu che manco da morta stai zitta! Ok visto che stai bene io me ne torno a casa!- infilai la porta e me ne andai
    Avevo una tremenda emicrania e volevo solo andare a casa a stendermi!
    Quel botolo petuloso mi sfiniva! Se non fosse entrata Alice l’avrei presa a morsi!

    Cap 1o


    Tornato a casa, come sempre da un paio di mesi, dovetti stendermi a letto. Sentivo la testa pulsare oltremisura.
    Possibile che fossi diventato cretino come mio padre a causa di una donna?
    Beh…donna….nano rompipalle!
    Ma come faceva a farmi stare così? Ma i vampiri non sono esseri indistruttibili oltre che gran pezzi?????
    Eh si!
    Vampiro= essere bellissimo, fichissimo, ganzissimo, troppo simpa, dotato di forza sovrumana, dotato anche nel senso di “ben dotato”, indistruttibile!
    Eh si! È la mia descrizione…sono proprio io…anche se hanno omesso bellissimo come un DIO!
    Eppure in me c’era qualcosa che non andava.
    Però la descrizione di vampiro include anche = soprattutto non provvisto di sentimenti umani oltre che di patologie umane!
    E io soffrivo di emicrania! E di gelosia! E di desiderio! E di paura!
    Ok non sono normale….sono un vampiro sull’orlo di una crisi di nervi O.o
    Me povero….come mi ha ridotto quell’ arpia?
    Quella maledetta…bellissima…dolcissima….sexissima…ma che dico????
    Oh signore sono completamente partito.
    Ma che mi ha fatto quel nano malefico???
    Camminavo su e giù per la mia stanza, perso nelle mie profonde elucubrazioni mentre, con una mano, mi massaggiavo la tempia, nella speranza di evitare un ictus!
    Mi ucciderà…si…mi farà morire!

    “Qui giace Edward Anthony Masen Cullen
    nato umano,
    vissuto da vampiro
    e
    morto pazzoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!”

    Oddio adesso mi faccio pure l’epitafio! Sto male…sto male…sto perdendo la testa!
    Devo andarmene da qui…devo andarmene lontano da lei…da lei che è una malattia ormai per me.
    Si, deciso sarei andato via!
    Verso sera le sorelline tornarono a casa.
    -siamo a casa- la voce di Alice risuonò in tutta la casa
    Uhhhhhhhh è tornata anche Isabella…la…la…la….volo da te mio botolo petuloso…….
    Inutile andarmene via ormai la mia malattia era diventata cronica….
    Scendendo le scale ripresi il mio contegno da vampiro snob.
    -gia dimessa?- dissi con un tono neutro
    -se sono qui!- mmmm….ictus….ictus….
    -è proprio vero che l’erba cattiva non muore mai!- sibilai
    -Edward?- ma quella vocetta mi catturava
    -dimmi-
    -mmm…mi aiuteresti a salire in camera per favore? Il dottore mi ha dimessa a condizione che me ne restassi a letto buona buona-
    -tu buona buona? E quando mai-
    -m..m..m- mugugnò tendendo le braccia come una bambina
    -dai! Vieni qui botolo- sospirai
    -sono il tuo botolo?-
    -si- ops….risposta senza riflettere O.o
    Ed ecco le sue braccette avvolgermi le spalle e la sua guancia appoggiarsi alla mia spalla.
    -sei stanca?-
    -si-
    -passato una nottata pesante, mi spiace-
    -grazie-
    L’adagiai a letto e la coprii.
    -perché mi hai messa nel tuo letto?-
    -perché voglio tenerti d’occhio-
    -allora vieni qui con me-
    -va bene-
    -mi hai spaventato stanotte-
    -mi spiace-
    -tu hai la capacità di tirarmi alla follia-
    -ma se non fossi così neanche mi guarderesti-
    -forse. Cosa vuoi Isabella?-
    -stare così-
    Io ero pazzo ma lei soffriva di personalità multipla!
    In quel momento era l’essenza della dolcezza.
    Tenerla fra le braccia era meraviglioso. Però quando mi tirava alla pazzia, abbracciarla, era eccitante.
    Quante emozioni che mi faceva provare, tutte sensazioni nuove, enormi!
    -Bella ieri sera cos’hai mangiato prima di andare a letto?-
    -nulla-
    -e bevuto?-
    -il latte-
    -e basta?-
    -si. L’ho detto anche al dottore-
    -nient’altro?-
    -no, davvero-
    -il latte non aveva nulla di strano e il gelato non può essere stato!-
    -Alice dice che è stata Tania, mia sorella è matta-
    -gia-
    Gia…però…doveva essere stato il latte per forza! Bella non aveva motivo di mentire riguardo a ciò che aveva mangiato o bevuto, quindi doveva essere stato il latte, che però non dava segni di avvelenamento!
    Quando si addormentò me ne andai lasciandola riposare.
    In salotto trovai i miei fratelli con Alice e Rose e…uff…anche quella là!
    -allora come sta la tua sorellina?- mi domandò Tania
    -meglio-
    -oh bene. Poverina è così piccola, una bambina- pigolò
    -gia-
    -io esco, vado a caccia-
    -torna presto Edward- disse Alice lanciandomi un’occhiata seria
    -si-
    Dopo essermi inoltrato nella foresta sentii una presenza dietro di me.
    -che fai qui?- dissi serio
    -vengo a caccia con te-
    -preferisco andare solo-
    -Edward, perché mi tratti così?-
    -che vuoi dire?-
    -mi tratti male, sei sgarbato. Ma che ti ho fatto? E’ ancora per quella storia? Ti ho chiesto scusa-
    -gia-
    -e poi Edward lo sai quello che provo per te-
    -ma io non ricambio il tuo sentimento. Lo sai-
    -a te piace quell’umana vero? Quell’insulsa ragazzina-
    -non parlare così di lei!- dissi ringhiando
    -ma guardati. Un vampiro come te messo alla catena da una sciocca umana-
    -ti ho detto di smetterla! Mi faccio piacere chi mi pare e tu non mi piaci-
    -e io non mi arrendo!- disse voltandomi le spalle e andandosene
    Quella notte mi nutrii dopo essermi divertito a combattere con un puma.
    Fu appagante.
    Tornato a casa mi infilai in doccia.
    Immobile sotto il getto d’acqua calda che scivolava sulle mie spalle, per scendere, percorrendo il mio corpo gelido, sentivo ogni singola goccia lambire la mia pelle, correre sulle mie braccia, sui miei fianchi, le mie gambe.
    L’acqua scivolava su di me come fosse una morbida lingua calda.
    mmmm….sembrava che quel calore leccasse la mia anima.
    Dopo essermi infilato un paio di pantaloni della tuta, andai in camera per vedere come stava Bella.
    Quando entrai la trovai sveglia, leggeva.
    -hey. Come va?-
    -hey…quanto sei figo!- disse alzando gli occhi dal libro
    -modestamente-
    -scemo-
    -beh è vero!-
    Sorrise tornando a leggere.
    Mi distesi accanto a lei. Sorreggendomi su un braccio, stando su un fianco, appoggiai una mano sul suo ventre -fa male?-
    -adesso no-
    -non ho ancora capito con cosa ti sei avvelenata-
    -forse si saranno sbagliati a fare le analisi al latte-
    -hum..forse-
    Tenevo ancora la mia mano su di lei quando la sua si appoggiò alla mia.
    -Edward sei gelido-
    -scusa- dissi spostando la mano
    -no, lasciala. Mi piace. Rinfresca-
    -sicura?-
    -si-
    -non sei petulante stasera. Come mai?-
    -devo stare buona buona. Ma…se vuoi…-
    -no no! Per stasera va bene così!-
    Mi guardava con due occhioni languidi, invitanti.
    Mi avvicinai alla sua bocca e….-cuccioliiiiiiiii-
    -ma non si bussa?- dissi girandomi verso Emmet
    -ma come siete carini! Sembrate marito e moglie! Jasperino vieni a vedere quanto sono carini!!!!!!!-
    -ma è scemo forte- sussurrò Bella
    -ah beh è tuo fratello- commentai
    -pure!-
    -se se-
    -ohh ma come siete bellini- aggiunse Jas sbirciando dentro la stanza
    -sempre un tuo fratello- sospirai
    -che culo che ho!- sbuffò lei
    -Edwino, Bellina noi usciamo. Vi lasciamo casuccia libera. Mi raccomando fate quello che farei io….ciao porcellini-
    -ciao cerebrolesooooo- sibilò Bella -ma in che famiglia sono incappata?-
    -direi che, tranne me, sono tutti al tuo livello!- commentai
    -bamboccio…vuoi litigare?-
    -botolo…devi stare buona buona-
    -uff…ma appena mi riprendo sarà un massacro-
    -mmmm…sarà un piacere- dissi, alzando un sopracciglio, regalandole un mezzo sorriso che la fece avvampare.
    Restammo così tutta sera e fu a dir poco perfetta.

     
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  3. cice96XD
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    hihihi!!! bellissima, bravissima!!!
    mi fanno morire quelli!!! xò, alla fine k l'avrà avvelenata? grr, tanya!
    e emmet è sempre in mezzo, mitico!! XDXD
    PP
     
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  4. aurora julia
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    ti prego aggiungi altri capitoli mi sono appassionata in kasino !! voglio sapere di esme e se alice diventa vampira oppure bella ed edward !!
     
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  5. aurora julia
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    ke figata ste storie !!
     
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  6. <3TeXaS<3
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    Amo queste storie! ti prego, vai avanti a scrivere! voglio sapere che succede dopo!
     
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  7. <3TeXaS<3
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    Questa storia è molto bella ... oserei dire anche più di Twilight ... è una storia diversa dalle altre! Complimenti!
     
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  8. <3SarahCullen<3
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    questa storia è davvero bella....bravaaaaa...
    mi piace molto....fa morire dalle risate...però chissà chi avrà avvelenato Bella?sicuro quella antipaticaaaa...non vedo l'ora che bella scopre di Ed che è un vampirooo...brava di nuovo....
     
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  9. DQ xDxD
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    mamma mia! questa storia è fantastica.. complimenti a chi l'ha scritta perchè ha molta fantasia.. ti prego! vai avantiiiiiiiiiiiiiii!!!!
     
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  10. giusy96
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    CITAZIONE (DQ xDxD @ 4/5/2010, 19:28)
    mamma mia! questa storia è fantastica.. complimenti a chi l'ha scritta perchè ha molta fantasia.. ti prego! vai avantiiiiiiiiiiiiiii!!!!

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  11. …:::StRaNgE SeNsAtIoN:::…
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    troppo figa...oddio fai ridere un sacco!!!!
     
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25 replies since 27/11/2008, 19:56   1130 views
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